Giro di Sicilia, l'epilogo a Canicattini: "Sport e turismo, giusto mix"
La quarta edizione ha toccato i centri della provincia ed è stato salutato dalle autorità locali
Si è conclusa con la quinta e ultima tappa a Canicattini Bagni, la quarta edizione del Giro di Sicilia 2022, organizzata come sempre dalla SSD GS Mediterranea di Palermo presieduta da Guido Grasso.
L’appuntamento amatoriale di ciclismo, nato per far conoscere le località di pregio naturalistico della Sicilia, la sua storia, la cultura, insieme alle produzioni agroalimentari ed artigianali di qualità, assicurando, nel contempo, ai tanti partecipanti il giusto spazio agonistico attraverso prove a cronometro, quest’anno è stato dedicato all’area del barocco siciliano, partendo lo scorso 8 maggio da Noto e concludendosi, venerdì, nella sua quinta tappa, a Canicattini Bagni, nella riqualificata Piazza XX Settembre, davanti al Palazzo Municipale e a Palazzo Messina Carpinteri, sede della Biblioteca comunale, dove il gruppo si è fermato per il ristoro a cura dell’Amministrazione comunale canicattinese.
Ad accogliere per il secondo anno a Canicattini Bagni gli appassionati di cicloturismo dopo la tappa che da Noto li ha portati ad Avola, Fontane Bianche e Ortigia, c’erano l’assessore al Turismo Sebastiano Gazzara e la Dirigente del Settore turistico e sportivo, Paola Cappè, che hanno trasferito ai partecipanti i saluti del sindaco Marilena Miceli e dell’amministrazione comunale.
«Coniugare bellezze paesaggistiche, storia, cultura e produzioni di qualità con lo sport è un valore aggiunto che va coltivato e apprezzato – ha detto l’assessore Gazzara -. Un punto fermo, quello del cicloturismo, nella programmazione di sviluppo sostenibile del nostro territorio, che deve continuare a crescere, consapevoli del vasto patrimonio naturalistico, artistico e storico che la Sicilia vanta e che manifestazione come il Giro di Sicilia promuovono. Non a caso molti dei partecipanti arrivano dal nord Italia e anche dai paesi europei, proprio per ammirare queste ricchezze, e il Comprensorio Ibleo ben si presta a questa attività».