L’ufficialità di Vinci: “Da Carlentini a Lentini: il titolo si trasferisce”
Il patron precisa che il calcio rimarrà anche al “Romano” ma l’Eccellenza si farà al “Nobile”
“Sono stati cinque lunghi ed emozionanti anni quelli vissuti a Carlentini”, ha commentato con orgoglio il presidente Gaetano Vinci. A Carlentini si chiude un ciclo che ha dato grandi soddisfazioni ai tifosi e prestigio alla Città: “abbiamo raggiunto l’apice nella storia del calcio a 11 di Carlentini e grandi successi nel calcio a 5, ultimo la promozione in Serie C1, anche questo evento storico per la Città”.
L’ ASD Carlentini Calcio rimarrà Società viva ed operativa, al S. Romano di Carlentini si continuerà con la realtà giovanile, il calcio a 11 nella categoria che sarà assegnata dal Comitato regionale ed il calcio a 5 proseguirà sotto gli stessi colori il suo luminoso percorso, il nucleo storico dirigenziale resterà all’interno e nuovi soci si aggregheranno, non ci sarà l’Eccellenza per i noti motivi ma il calcio sarà sempre presente.
Il concluso percorso calcistico a Carlentini, che in tutti questi anni ha visto una progressiva crescita sportiva della Società, si è chiuso con la recente esaltante stagione “2021/2022” centrando il 4° posto in classifica generale nel campionato regionale di Eccellenza girone B, giocando al pari delle più blasonate squadre siciliane. Tanti i sacrifici societari e del presidente Gaetano Vinci, che in tutti questi anni, il più delle volte, quasi sempre, ha dovuto sobbarcarsi importanti oneri personali per portare avanti e onorare al meglio ogni campionato fino alla fine.
“La passione per questo sport, seppure tra mille difficoltà economiche e sacrifici personali, spinge a continuare anno dopo anno, sperando che qualcosa possa cambiare e ricevere l’aiuto sostanziale di chi potrebbe e avrebbe dovuto farlo. Ma questo non è avvenuto. In tutti questi anni, siamo e sono stato lasciato solo, calcisticamente parlando, da chi avrebbe dovuto capire l’importanza di quanto si era creato e quanto lustro cio’ dava, quantomeno alla Carlentini sportiva. Abbandonato al proprio destino in una realtà calcistica come Carlentini, nonostante le soddisfazioni date ai propri tifosi. Purtroppo non sono stato ascoltato in tutti questi anni, rimasto da solo in prima linea assieme ai miei più stretti collaboratori e agli amici sponsor, a cui faccio i miei ringraziamenti per la vicinanza avuta”.