Sebastiano Sortino (nella foto con il presidente nazionale Cordiano Dagnoni) riconfermato al vertice della federazione ciclistica provinciale. Nel ricordo, come ha sottolineato lo stesso rieletto presidente, del compianto prof Rosario La Rosa. Una squadra in parte rinnovata, con i consiglieri Sergio Monterosso, Luigi Lombardo (il fido di La Rosa alla Velodron Noto), Fabio Calvo e Luca Iacono e come delegati alle elezioni regionali, Sergio Monterosso e Giuseppe Spada.

“Con l’obiettivo di portare avanti un movimento che dalle nostre parti è sempre stato sinonimo di tradizione e innovazione - ha detto Sortino -. Abbiamo riportato un numero importante di gare in tutta la provincia, come non se ne vedevano da tempo. Tanto più che per il 2025 il numero di gare sarà addirittura incrementato. Abbiamo chiuso con dieci gare stagionali, l’obiettivo è di farne ancora di più e in questi giorni è proprio al vaglio il programma per la prossima stagione, ne stiamo parlando già con le diverse società dislocate in tutto il territorio e a breve presenteremo i prossimi appuntamenti”.

Il 70enne presidente siracusano è nel ciclismo praticamente da 60: “non gareggiavo e già da piccolo facevo attività in maniera spassionata, poi mi sono dilettato da accompagnatore, dirigente, speaker nelle manifestazioni. Cosa mi spinse ad accettare? «La mia passione per le due ruote e quando mi fu proposto di presiedere il comitato provinciale, fu come coronare un sogno, grazie a Sergio Monterosso. Nel 2025 ci saranno i campionati italiani giovanili assegnati alla Sicilia. Stiamo cercando di studiare qualche tappa, da svolgersi in città o provincia”. E poi le elezioni regionali il prossimo 15 dicembre: “Sosterremo il paternese Nunzio Uccellatore già vicepresidente regionale, crediamo di poter avere grande voce in capitolo perché noi siamo un gruppo compatto e l’augurio è che possa essere lui il nuovo presidente regionale”.


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