Palazzolo-Igea a porte chiuse, ira Cutrufo: "Così non si può fare sport"
Nell'ultimo sopralluogo manca un documento per l'agibilità della tribuna dello "Scrofani Salustro"
Domani Palazzolo - Igea Virtus si giocherà a porte chiuse. Manca un documento nell'ultimo sopralluogo svolto per l'agibilità dell'impianto, per cui lo “Scrofani Salustro” rimarrà a porte chiuse per il pubblico. La sfida degli iblei contro una delle due capoliste del girone B di Eccellenza dunque sarà caratterizzato dall'assenza di tifosi e questo ha fatto arrabbiare non poco il patron Graziano Cutrufo: “Mi dispiace e ci rimango molto male perché il Comune è proprietario della struttura, noi siamo i gestori ma certe responsabilità sono loro e così non è possibile fare sport perché facciamo sacrifici, domani sarebbe venuta tanta gente e ne avrebbe tratto beneficio tutta Palazzolo. Almeno 300 loro tifosi e avrebbero lavorato ristoranti e le attività ricettive. E invece non sarà così e mi dispiace”.
Dal Comune è intervenuto il vicesindaco Maurizio Aiello, il quale ha sottolineato che l'iter era già avviato per la risoluzione del problema e che la soluzione sarebbe comunque stata di competenza della società stessa. La speranza è che non nasca una diatriba pesante fra le parti, per il bene del Palazzolo Calcio.