A testa altissima anche se con zero punti. Nel “Tempesti day” (il portiere biancoverde tributato per le tante stagioni a Recco condite da numerosi successi), l'Ortigia perde 7-5 contro i pluricampioni liguri ma - così come nei match contro Brescia - torna a casa con la convinzione di essere sulla strada giusta per poter arrivare a competere, contro queste big del campionato e dell'Europa della pallanuoto.

La squadra di Stefano Piccardo non è mai andata sotto oltre i due gol ed è rimasta in partita sino all'ultimo istante dell'ultimo quarto. E questo incontro, conferma ancora una volta, che i biancoverdi possono avere ottime chance per conquistare il terzo posto finale in A1. 

PRO RECCO-CC ORTIGIA 7-5
PRO RECCO: M. Del Lungo, F. Di Fulvio 1, G. Zalanki 3, P. Figlioli, A. Younger, Z. Bertoli, N. Presciutti 1, G. Echenique, A. Ivovic 1, G. Cannella, M. Aicardi, B. Hallock 1, T. Negri. All. Sukno

CC ORTIGIA: S. Tempesti, Giribaldi, F. Condemi 1, A. Condemi, F. Klikovac, F. Ferrero, S. Di Luciano, V. Gallo 2, C. Mirarchi, S. Rossi 1, S. Vidovic 1, C. Napolitano, F. Piccionetti. All. Piccardo

Arbitri: Ricciotti e Navarra

Parziali: 2-0 1-2 2-1 2-2

Note: Nel terzo tempo Negri sostituisce Del Lungo in porta per la Pro Recco. Nel terzo tempo Gallo (O) fallisce un rigore (traversa). Nel quarto tempo Tempesti (O) para un rigore a Figlioli (R). Uscito per limite di falli: Vidovic (O) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Recco 1/9 + 1 rigore, Ortigia 3/5 + 1 rigore.


💬 Commenti