Seby Nicita e Gino Coppa
Seby Nicita e Gino Coppa

Chiusa la prima fase del campionato di Promozione di basket, la Salusport Priolo si piazza al terzo posto a pari merito con il Gela. E prepara la seconda fase, ancora con gare di andata e ritorno, per una graduale crescita che si è data il sodalizio priolese con l'obiettivo di tornare pian piano a fondare solide basi con un movimento cestistico che è stato sempre di casa nella città dell'hinterland aretuseo.

“Abbiamo chiuso al terzo posto in coabitazione con il Gela - ha detto il dirigente e fact totum Gino Coppa -. E ciò rappresenta un grande risultato se si pensa da dove eravamo partiti questa estate, con una squadra iscritta soltanto poco prima del via, tra problematiche varie con gare in casa ma disputate a Noto. Adesso usufruiamo del Polivalente per gli allenamenti ma in passato ci siamo spostati di continuo fra Augusta e Brucoli. Insomma, disagi su disagi ma siamo qui e orgogliosi di essere ripartiti, con una squadra che strada facendo è stata puntellata, perché a questi livelli, non si può giocare sempre con la stessa formazione visto che molti lavorano e non sempre possono essere presenti. L'unica volta a formazione completa credo sia stato contro Caltanissetta, domenica scorsa ad esempio ci mancava Sgarellino. Ecco perché abbiamo poi preso gente come Fichera di Siracusa e Cannavà di Augusta. Adesso si è trovato un assetto e affronteremo la seconda fase con più tranquillità e magari far giocare qualcuno che ha avuto meno spazio. Insomma, stiamo creando le basi per il prossimo anno perché poi va avanti il gemellaggio con la Thapsos per la crescita del settore giovanile, considerato che la mancanza di impianti e la pandemia ha creato un buco di un paio di anni sotto questo aspetto. Occorre, in sostanza, attendere che le nuove leve siano pronte per la prima squadra e far sì che il prossimo anno si possa ripartire con meno improvvisazione”.

La Salusport è affidata al tecnico-giocatore Seby Nicita che può avvalersi, per il campionato, di giocatori quali Santaera e Sgarellino, il ritorno di Zanatta e poi ancora Giardina da Melilli e D 'Arpa da Siracusa. Ma anche i giovani Fantini, Campisi e Fazzino, tutti seguiti non solo dal fatto totum Gino Coppa ma anche dal dirigente Sebastiano Fantini. Il girone ripartirà con l'altra priolese La Fenice e poi Gela, Ragusa e Caltanissetta. Chi chiuderà al primo posto sarà promosso direttamente in Serie D.


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