Cento anni del Siracusa, Ricci: "Tante attività previste per le celebrazioni"

Centenario del Siracusa Calcio, il presidente Alessandro Ricci ha illustrato come si sta muovendo la società in vista di un appuntamento che ricorderà i 100 anni dalla nascita e che è ancora in itinere.

"Le attività del centenario saranno tante - ha esordito Ricci -: abbiamo lavorato su tanti aspetti per dare una immagine ben definita a tutto ciò che rappresenta il Siracusa. Poiché dobbiamo adottare principi sempre più vicini a società professionistiche, da lunedì il sito www.siracusacalcio1924.it sarà ufficialmente attivo e accessibile, per tutte le info utili e necessarie. E' uno strumento che ci avvicina ai tifosi: ci sarà una newsletter per la quale si potrà interagire, poi sarà on line l'aspetto legato allo shop e il marketing, kit gare e oggetti vari. Siamo stati sommersi da tante richieste negli ultimi mesi e adesso questa piattaforma permetterà di soddisfare le esigenze".

Il Centenario: “Raggiungere i 100 anni di vita è qualcosa di importante e non potevamo non celebrarlo come si deve. Dunque cercheremo di onorare al meglio l'evento. La prima idea è stata quella del ”Club dei 100", ovvero un contenitore dove riunire presidenti, allenatori e giocatori, per una sorta di soci onorari che hanno scritto una pagina importante del Siracusa calcio. Non appena definiremo la data dell'evento, queste persone saranno invitate per un doveroso riconoscimento, chi non sarà più in vita ovviamente sarà presente con un familiare. E' importante aver creato questo club perché è un altro passo verso quella identità e appartenenza di cui parliamo da diverso tempo. Il Club dei 100 rimarrà nella storia del Siracusa, è stato costituito a dicembre con un direttivo formato da diversi membri della società. Ci sarà anche una edizione straordinaria di Alè Leoni, la storica rivista che ha sempre legato il Siracusa la domenica". 

Fondazione Siracusa Calcio: “Per detenere le proprietà dei beni materiali e immateriali del Siracusa calcio per tutelare la storia della società stessa, perché le persone possono cambiare ma dovrà rimanere intatto tutto ciò che appartiene al Siracusa. Una Fondazione deve inoltre essere aperta alla società civile, per preservare appunto la storia del Siracusa stessa. L'idea sarebbe poi fare anche un club di ”Siracusani nel mondo" per coloro i quali sono legati alla storia del Siracusa calcio. Dovremmo anche organizzare una mostra del Centenario, probabilmente qui allo stadio ma stiamo valutando anche questo e legare la storia del Siracusa anche per esportare questo brand attraverso amichevoli con squadre di livello nazionale, una di queste è il Bazan di Malta, dobbiamo definire solo la giornata in base ai rispettivi impegni. Abbiamo intrapreso una collaborazione, con alcuni giocatori loro che verranno qui". 

Maglia del Centenario: “con due edizioni, una senza sponsor e con numeri particolari, che saranno utilizzate per aste di beneficenza. C'è un grande lavoro di squadra dietro e siamo contenti di avere un team che è indirizzato per un unico obiettivo. Stiamo lavorando anche per creare una sorta di polisportiva, per inglobare più discipline sotto uno stesso logo e colore”. 

"Il nostro grande obiettivo - conclude Ricci - cogliendo un suggerimento di Joe Barone braccio destro di Commisso alla Fiorentina, noi dovremo essere capaci di intercettare 15mila persone all'estero per far comprendere cosa rappresenti il Siracusa calcio e contribuire così a esportare il brand della società. E fare in modo che i turisti che vengono qui, possano essere attratti anche dalla squadra di calcio, affinché diventi la squadra della provincia e possa stringere sempre più alleanze con club all'estero".