Il finale acceso fra Ortigia e Telimar
Il finale acceso fra Ortigia e Telimar

Ortigia cuore, forza e determinazione. Come in Coppa Len, arriva una vittoria al fotofinish contro Telimar che può valere il terzo posto nella Serie A1 di pallanuoto maschile. In una “Caldarella” gremita quasi in ogni ordine di posto, il sette di Stefano Piccardo parte male ma poi si riassesta e come spesso accaduto in passato, sferra il colpo del ko nel finale, al termine di una gara equilibrata ma purtroppo segnata da qualche battibecco di troppo al termine della partita tra le due formazioni, complice probabilmente vecchie ruggini che la decisione della Len sulla vittoria a tavolino dei palermitani, ha inevitabilmente lasciato. 

Fortunatamente è poi tornato tutto alla normalità, quando gli animi si erano particolarmente accesi in acqua e a bordo vasca, anche fra le due panchine. 

LA GARA. Il match, come detto, è molto equilibrato nelle fasi iniziali, le due formazioni si temono e non rischiano. Così alla prima vera conclusione di Basic a 3’19’’ dalla prima sirena, Telimar trova il vantaggio. Vidovic avrebbe la palla dell’1-1 a 1’ dal termine ma conclude centrale e Irving a 22” dalla chiusura del primo quarto trova il fendente giusto per il doppio vantaggio della formazione di Baldineti. Ciccio Condemi però a 4 secondi dalla sirena accorcia e fa esplodere la “Caldarella”. 
Lo stesso Irving però in avvio di seconda frazione riporta Telimar sul +2 grazie ad un penalty ma poco dopo rimedia una espulsione e dalla superiorità numerica l’Ortigia trae beneficio perché trova sempre con il piccolo Condemi la rete del 2-3 (5’10”). Tempesti ci mette la manona su Vlahovic al 4’40” ma l’Ortigia torna sul -2 al 3’50” con Occhione che beffa il numero uno biancoverde. Ma Ciccio Condemi è ispirato e trova ancora la via della rete, stavolta da centroboa al 3’15”, su assist di Seby Di Luciano, quindi Cassia a 2’ dal termine potrebbe trovare il pari in pallonetto ma a portiere battuto la sfera sbatte sul palo. Il pari arriva però con Rossi ad 1’30” ma Occhione trova il 4-5 a 40”. L’Ortigia reagisce immediatamente e a 6” trova il 5-5 con Klikovac, rete che torna a far esplodere il pubblico sulla tribuna della “Paolo Caldarella”.
Il terzo tempo torna a essere equilibrato, con un gran pressing da entrambe e azioni col contagocce. Telimar riesce a rimettere però il naso avanti al 5’ con Basic ma poco dopo Vidovic riesce a trovare l’angolo giusto per il 6-6. A 2’47” Cassia firma il primo vantaggio biancoverde da posizione defilata dopo che Telimar poco prima aveva sprecato una superiorità numerica. Serve una doppia superiorità, ai palermitani, a 1’44” dal termine, per andare nuovamente a bersaglio dopo che la squadra di Piccardo era riuscita a sventare due attacchi del sette di Baldineti. 
Grande equilibrio anche nell’ultimo quarto, spezzato da una conclusione deviata che sembra innocua ma spiazza Tempesti a 4’ dal termine; stessa sorte non tocca a Condemi poco dopo (conclusione sulla traversa) ma ci pensa Cassia a 2’49” a trovare l’8-8. Tempesti ci mette una pezza su Basic a 2’ dalla fine, poi Cassia non sfrutta l’occasione da posizione favorevole, idem Telimar. Si arriva all’ultimo minuto con i palermitani che rimangono in inferiorità a 40”, Piccardo chiama l’ultimo time-out per riordinare le idee e Rossi trova la bordata a 20” che vale il 9-8. Ultimi secondi concitati, l’Ortigia rimane in doppia inferiorità ma tiene ed è festa finale con il pubblico.

Il tabellino

CC ORTIGIA-TELIMAR 9-8
CC ORTIGIA: S. Tempesti, F. Cassia 2, F. Condemi 3, A. Condemi, F. Klikovac 1, F. Ferrero, S. Di Luciano, G. Borgione, C. Mirarchi, S. Rossi 2, S. Vidovic 1, C. Napolitano, F. Piccionetti. All. Piccardo

TELIMAR: G. Nicosia, M. Del Basso, F. Turchini, F. Di Patti, D. Occhione 4, A. Vlahovic, A. Giliberti, L. Marziali, F. Lo Cascio, M. Irving 2, R. Lo Dico, A. Basic 2, W. Washburn. All. Baldineti

Arbitri: Severo e L. bianco

Parziali: 1-2 4-3 2-2 2-1 

Spettatori 600 circa.


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