Primi test al “Franco Bianchino” di via Pachino, da lunedì si farà sul serio anche in casa Real Siracusa. Una società che nelle scorse settimane, dopo alcuni assestamenti societari, è riuscita a ripartire per l'ennesimo anno in Eccellenza, fra una solida base (capitan Ulma ma anche i vari Aglianò, Brancato, Sillah), qualche ritorno eccellente (Rossitto, Spoto, Quarto) e altrettanti volti nuovi (Barcio, Di Dio, Sigona), oltre ad una nidiata di giovani interessanti che si metterranno certamente in luce nei prossimi giorni. 

In mezzo l'operatività del direttore generale Giuseppe Palumbo, unita a quella del nuovo direttore sportivo Alessandro Di Mauro e del responsabile dell'Area tecnica Luciano Aloschi. Una “triade” che sta cercando di mettere a disposizione del rinnovato staff tecnico (Elio Moncada, Michele Asta e Giovanni Navanteri) una squadra capace di coniugare bene il giusto mix di esperienza e gioventù.

Proprio come ha sottolineato lo stesso Moncada: “Sono molto contento di questo incarico, è una grande responsabilità, l'Eccellenza è una categoria importante, io esco dal settore giovanile (quello della Rari Nantes che collaborerà strettamente col Real Siracusa un po' come lo scorso anno, ndr) dove credo di aver fatto bene e sono pronto per questa nuova avventura. C'è tanto da lavorare, serve amalgamare il tutto, ma è una bella scommessa per tutti, anche e soprattutto per me. Gli obiettivi saranno quelli di mantenere la categoria e valorizzare i numerosi giovani, cercando di dar loro una vetrina importante e maturare ancora di più. Spero di ricambiare la fiducia della società, sarà il tempo e il campo, poi come sempre, il giudice supremo”. 


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