Abbiamo ascoltato Andrea Civeriati, presidente di Kcs Caregiver (leggi qui), azienda che si occupa della terza età e che quest’anno sosterrà i giovani della Pallamano Aretusa, fornendo un supporto logistico cruciale per le finali nazionali Under 16 e Under 18, in programma a Chieti a fine maggio e inizio giugno. Un confronto che evidenzia il legame tra sport, salute e comunità.

Dottor Civeriati, Kcs Caregiver ha scelto di supportare la Pallamano Aretusa per le finali nazionali Under 16 e Under 18 a Chieti. Ci racconti cosa vi ha spinto a questa decisione.
“Per Kcs Caregiver la salute è al centro di tutto, sia per gli anziani che seguiamo, sia per le nuove generazioni. La Pallamano Aretusa rappresenta un esempio di passione e impegno, valori che condividiamo. Quando abbiamo saputo delle finali nazionali a Chieti abbiamo voluto dare un contributo concreto, mettendo a disposizione i mezzi per il viaggio. È un modo per sostenere i ragazzi e promuovere il movimento come chiave per il benessere a ogni età”.

Quotidianamente osserviamo l’entusiasmo dei nostri giovani per questo traguardo. Esperienze come le finali nazionali quanto possono influire sulla loro crescita?
“Sono esperienze che lasciano il segno. Competere a livello nazionale non è solo una sfida sportiva, ma un’occasione per sviluppare disciplina, spirito di squadra e resilienza. Questi valori si riflettono sulla salute fisica e mentale dei ragazzi. Inoltre, il fatto che una realtà come la nostra, focalizzata sulla terza età, sia al loro fianco, può ispirarli a vedere lo sport come un investimento per tutta la vita”.

Kcs Caregiver si occupa di terza età. Come si collega il vostro sostegno ai giovani atleti di Aretusa con la vostra missione?

“La nostra missione è migliorare la qualità della vita e lo sport è un alleato universale. Per gli anziani, l’attività fisica leggera migliora mobilità e umore; per i giovani, come i vostri Under 16 e Under 18, costruisce una base per una vita sana. Sostenendo Aretusa, vogliamo creare un ponte tra generazioni: i ragazzi possono ispirare gli anziani a restare attivi, magari partecipando a eventi sportivi come spettatori o in attività adattate. Il nostro supporto per Chieti è un primo passo in questa direzione”.

L'Aretusa ha conquistato il titolo regionale giovanile con l'Under 16 e il vice-titolo con l'Under 18, un risultato che ci riempie d’orgoglio. Come giudica Kcs successi come questi?

“Il vostro successo regionale è una testimonianza del lavoro di squadra, e siamo onorati di contribuire al prossimo capitolo a Chieti. Uno sponsor non è solo un finanziatore, ma un partner che crede in un progetto. Per noi, essere parte di questo momento significa rafforzare il messaggio che lo sport unisce e promuove salute e comunità. Speriamo che il nostro supporto logistico sia un piccolo mattoncino per un grande risultato”.

Quale messaggio vuole lasciare ai nostri ragazzi in vista delle finali?
“Ai giovani dell’Aretusa dico: giocate con il cuore, godetevi ogni momento e ricordate che siete un esempio per tutti noi. Kcs Caregiver è fiera di supportarvi, e vi auguriamo di tornare da Chieti con un sorriso, comunque vada. Forza Aretusa!”.


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