Il canicattinese Giuseppe Zimmitti vestirà la maglia della Nazionale italiana del tiro sportivo “a lunga distanza”.

Dopo aver vinto un titolo italiano a Coaze nel Torinese pochi mesi fa, il 45enne tiratore che pratica questo sport solo da un anno a livello agonistico (prima a livello amatoriale) ha ricevuto la chiamata azzurra per la F-Class F/TR. Motivo di vanto per il territorio siracusano e la comunità canicattinese che potrà annoverare un atleta ai massimi livelli fra i sedici tiratori italiani, con la possibilità di disputare gli Europei del prossimo anno e i mondiali del 2026 (a Londra Bisley) con la prestigiosa maglia azzurra. Con carabine bolt action, Zimmitti dal 2020 è passato a misure a lunga distanza sui 600, 800 e 1000 yard, vincendo alcune gare "Target Plus" ed "Ftr" a Casal Monaco nel Trapanese, quindi a Coaze sulla misura degli 800, il tiratore di Canicattini Bagni si è aggiudicato il titolo italiano nella "Ftr" totalizzando 449/55 dopo i 6 match previsti.

E pochi mesi dopo, al poligono di Campagna nel Salernitano, ancora un successo nella "Target plus", aggiudicandosi il 2º titolo italiano, per una impresa che ancora non era riuscita ad alcuno e anche per questo, di grande spessore tecnico. Poche settimane fa, l'ufficialità e l'entrata fra i prescelti (che come ha sottolineato giorni fa il capitano della Nazionale azzurra rappresenta “un onore e un privilegio”) che faranno così parte dell'Italia, fra pochi mesi, agli Europei londinesi. 

Una rivista specializzata nazionale con il canicattinese Zimmitti protagonista

 


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