Un derby al cardiopalma che l'Ortigia riesce ad aggiudicarsi con l'esperienza e quella determinazione necessaria nell'ultimo quarto per non farsi raggiungere dalla Nuoto Catania. Era inevitabile pagare un po' lo scotto delle fatiche di EuroCup e l'Ortigia ha sofferto specie nel primo e nell'ultimo quarto. Merito di una buona Nuoto Catania e di un ex, come il portiere Enrico Caruso che ha sfoderato parate importanti, emulando un po' quello che era stato il suo compagno di squadra per un paio di stagioni come Stefano Tempesti.

L'Ortigia è andata avanti con Napolitano ma poi ha subìto la forza di Andrea Privitera che con le sue conclusioni ha tenuto a galla gli etnei. Nel secondo quarto lo strappo con Gallo, Vidovic su rigore, Rossi e Cassia, per un +3 che sembrava aver messo al riparo i biancoverdi che però dopo l'intervallo lungo dovevano fare i conti con il ritorno dei padroni di casa abili con un altro ex, La Rosa e Tringali, a rifarsi sotto. E l'ultimo quarto è stato quasi al cardiopalma con la Nuoto Catania a sprecare alcuni attacchi che avrebbero potuto portare al pareggio, Rossi a trovare, d'astuzia il gol dell'11-9 a 1'07'' che ha poi permesso all'Ortigia di gestire, con qualche patema finale negli ultimi secondi, il quarto successo in altrettante gare di campionato. 

Tabellino

ADR NUOTO CATANIA-CC ORTIGIA 3-3

ADR NUOTO CATANIA: E. Caruso, G. Generini, N. Eskert 2, G. La Rosa 1, A. Tringali 1, B. Banicevic, G. Torrisi, M. Ferlito 1, N. Kacar 1, A. Privitera 4, E. Russo, S. Catania, T. Baggi-necchi. All. Dato

CC ORTIGIA: S. Tempesti, F. Cassia 2, F. Condemi 1, A. Condemi, F. Klikovac 1, F. Ferrero, S. Di Luciano, V. Gallo 2, C. Mirarchi, S. Rossi 3, S. Vidovic 1, C. Napolitano 1, F. Piccionetti. All. Piccardo

Arbitri: Severo e Cavallini

Parziali: 3-3, 2-4, 2-2, 3-2

Note: Usciti per limite di falli A. Condemi (O) e Ferrero (O) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: ADR Nuoto Catania 4/9 e C.C Ortigia 4/8 + un rigore.


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