Ortigia, vigilia europea: "Con Trieste sfide sempre affascinanti"
Coach Piccardo in vista della gara di domani in Euro Len Cup
In casa Ortigia si respira nuovamente l’atmosfera delle importanti vigilie europee. Dopo la vittoria contro il Panionios, i biancoverdi sono pronti a sfidare la Pallanuoto Trieste (domani sera, alle ore 20.00), nel derby italiano che caratterizza la seconda giornata del Group Stage “D” di LEN Euro Cup. Un match difficile, in un campo storicamente poco generoso con l’Ortigia, contro avversari che stanno vivendo un ottimo momento, visto che sono in vetta alla Serie A1 insieme al Recco. Sarà soprattutto una partita già importante per la classifica del girone “D” di Euro Cup: i biancoverdi, infatti, guidano il gruppo con 3 punti insieme al Primorac, mentre il Trieste è fermo a zero punti insieme al Panionios. L’Ortigia è consapevole che vincere significherebbe mettere a una certa distanza gli uomini di Bettini, tra i concorrenti più temuti nella lotta al passaggio del turno. Per riuscire nell’impresa e sfatare così il tabù Trieste, i ragazzi di Piccardo dovranno dare continuità alle buone prestazioni difensive delle ultime settimane, evitando naturalmente quelle disattenzioni sui due metri che sono costate care contro Savona. La squadra sta bene, è al completo ed è consapevole sia della crescita sia delle cose ancora da migliorare. In acqua ci sarà anche Inaba, grande ex dell’incontro insieme naturalmente a coach Piccardo, due nomi che a Trieste ricordano molto bene. Il match sarà trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube della LEN European Aquatics.
Alla vigilia, mister Stefano Piccardo parla della condizione dei suoi e della difficoltà di questa trasferta di coppa: “La squadra sta bene fisicamente, ha lavorato bene in questi giorni e, salvo imprevisti, sarà al completo. Affronteremo un’ottima formazione, che non a caso negli ultimi anni, in Italia, si è sempre piazzata tra il terzo e il quinto posto. Trieste ha due esterni di assoluto livello e soprattutto è molto forte sulla linea dei due metri, con dei bravi terzini, quindi sarà un impegno molto probante per i nostri centroboa. A ciò si aggiunge il fatto che noi, in questa piscina, abbiamo sempre giocato partite spaventosamente brutte, soprattutto dal punto di vista difensivo. Quindi, tutti questi elementi insieme, ci dicono che domani sarà una sfida durissima”.
Il tecnico biancoverde parte dall’ultima prestazione di Savona, per spiegare come l’Ortigia dovrà affrontare la sfida di domani: “Ci siamo resi conto degli errori commessi a Savona, dove abbiamo preso 4 gol più un rigore dalla linea dei due metri. I miei giocatori sanno che è impossibile portare a casa una partita nella quale si prendono 5 gol dai due metri. Detto questo, anche Trieste, come Savona, ha il centroboa della Nazionale, quindi dovremo cercare di lavorare meglio sulla linea difensiva e di attaccare bene le loro zone in movimento, perché sono molto bravi a difendere. Poi devo dire che hanno anche ripartenza e giocatori di perimetro che sanno tirare. Ho lavorato a Trieste e alcuni ragazzi li conosco bene: Mezzarobba, Mladossich, Podgornik sono tutti giovani che sono cresciuti e ora sono diventati giocatori importanti. Credo che sarà una bella battaglia. Certo, la classifica è importante, ma è altrettanto importante dare continuità di prestazione e cercare di focalizzarci sulla fase difensiva, perché è questo che, nel mese e mezzo che manca alla fine della prima fase, ci darà poi la dimensione della nostra crescita ”.
L’attaccante giapponese Yusuke Inaba, arrivato quest’estate proprio dalla Pallanuoto Trieste, descrive le sue emozioni nell’incontrare da avversario i suoi ex compagni: “Per me sarà un po’ strano giocare contro la mia ex squadra e affrontare tanti miei amici, ma sarà anche divertente e stimolante. Io di sicuro voglio vincere e divertirmi”.
Inaba ha le idee chiare su quello che servirà all’Ortigia per provare a espugnare il campo di Trieste: “Naturalmente conosco molto bene Trieste e sono consapevole che per noi questa partita non sarà affatto facile. Loro hanno voglia di fare bene, soprattutto davanti ai tifosi di casa, quindi dovremo essere bravi a partire subito forte e giocare a buon ritmo per tutti e quattro i tempi, fino all’ultimo secondo. Una cosa molto importante, però, sarà fare tutto con calma, senza frenesia o eccessi, perché questo match è fondamentale per passare il turno nel girone. Servirà pazienza nelle diverse fasi della partita”.