Schillaci e Cutrufo a Palazzolo lo scorso mese di giugno
Schillaci e Cutrufo a Palazzolo lo scorso mese di giugno

La seconda giornata del girone B di Eccellenza si aprirà con una sensazione particolare. Totò Schillaci è stato un simbolo per tutta la Sicilia calcistica e non solo, ma a Palazzolo aveva praticamente messo radici. Diversi Summer Camp, gare di beneficenza, avevano visto l'eroe di Italia '90 fare spesso capolino allo “Scrofani Salustro”, non ultimo nel recente mese di giugno quando con Schillaci, sia il patron Graziano Cutrufo, sia il tecnico Peppe Matarazzo, scherzavano sul fatto di non lasciare mai soli questi ragazzi che avevano tanta voglia di imparare, proprio come quando lui da ragazzino, nel quartiere Cep a Palermo, iniziava a tirare i primi calci al pallone.

“Ora avete questa bellissima struttura - aveva detto Schillaci rivolgendosi ai piccoli gialloverdi e alle loro famiglie - noi non avevamo nulla ma tanta fame di emergere”. E Schillaci emerse e oggi il Palazzolo lo ricorda con un post davvero commovente sulla propria pagina: “Noi abbiamo avuto forse i momenti più delicati e piacevoli con Totò Schillaci. Il Totò che veniva a Palazzolo era la persona che voleva non pensare, voleva solo stare in un ambiente sereno e molto semplice. Lui da noi veniva in macchina da Palermo e da solo, perché non voleva nessuno che gli dicesse andiamo via. Noi abbiamo avuto il miglior Totò Schillaci di sempre e per sempre”. 

Difficile interpretare i sentimenti che in queste ore caratterizzeranno la società, comunque impegnata nel preparare la seconda sfida di campionato dopo il pari di Mazzarrone. I gialloverdi riceveranno la Polisportiva Gioisa che alla prima giornata aveva imposto il pari all'Avola. La squadra di Attilio Sirugo farà anch'essa il suo debutto casalingo stagionale contro i messinesi del Rosmarino, anch'essi neopromossi. In casa, al “De Simone”, il Real Siracusa contro l'ambizioso Vittoria, mentre la Leonzio sarà di scena a Gliaca di Piraino contro la Nebros. 


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