Davide Torchia e un “tuffo” nella sua Siracusa, oltre 30 anni dopo
L’ex portiere ha rivisto il suo mister e il presidente oltre ad amici e l’attuale dirigenza azzurra
Aneddoti, curiosità ma soprattutto l’amore per questa terra e il Siracusa Calcio che non è mai sopito. Nemmeno dopo oltre 35 anni, perché tanti ne sono trascorsi da quando Davide Torchia non rimetteva piede in città. E in quel De Simone che, a fine anni ’80 lo aveva visto protagonista tra i pali con la storica conquista della C1.
Il portiere romano, oggi procuratore e socio di una agenzia che raggruppa diversi calciatori (non ultimo Daniele Rugani trasferitosi dalla Juve all’Aiax ma anche Leo Bonucci in passato) è tornato a respirare aria di casa e si è detto commosso nell’aver rivisto il suo ex allenatore Paolo (“Turuzzo”) Lombardo e il suo ex presidente Luciano Puzzo, oltre ad amici di sempre quali Amedeo Crippa, Nuccio Porchia, ed altri che Torchia si è ripromesso di rivedere in futuro (il dottor Caldarella o N’zino Grande fra quelli citati) perché adesso che ha rivisto Siracusa, Ortigia e quello stadio (ha incontrato ma solo per conoscenza il ds azzurro Davide Mignemi, il Dg Alessandro Guglielmino e il tecnico Marco Turati), l’ex portiere azzurro non rimetterà più piede fra altri 35 anni, ma sicuramente molto meno.