Turati: “Dai Siracusa, spingiamo forte sin da subito”

Domani big match allo stadio De Simone. Alle 15 Siracusa e Reggina di nuovo di fronte a distanza di pochi mesi, quando la finale play off del girone I fu decisa dalla rete di Sarao a pochi minuti dalla fine. Successo che purtroppo in casa azzurra non significò ripescaggio in C e oggi ecco di nuovo di fronte le due formazioni.

“Domani sarà una gara bellissima, sappiamo delle difficoltà dell’incontro - ha detto il tecnico Marco Turati alla vigilia -. Ogni calciatore gode nel fare queste partite, sappiamo cosa ci aspetta domani, sarà combattuta, giocata da entrambe le squadre perché ognuno di noi vorrà guadagnarsi dei punti“.

”Dentro la gara ci sono varie partite, magari nei primi minuti ci si affronta in un modo, poi in un altro. Lo abbiamo visto anche di recente con il Pompei dove loro nella prima mezz’ora si erano rintanati poi si sono aperti, per cui si possono creare varie situazioni e noi dovremo farci trovare pronti”.

“Dentro ogni partita poi ci sono gli episodi - ha aggiunto il tecnico - che possono essere fondamentali, così come il fattore emotivo. Io da ex calciatore mi galvanizzavo molto e spero che anche la mia squadra possa fare altrettanto. Rispettiamo molto la Reggina, ha tantissimi calciatori forti e per noi sarà un ulteriore stimolo, cercheremo però di non snaturarci perché vogliamo provare a dominare sempre la partita consapevoli di avere rispetto e difenderci quando sarà il caso. Sia noi sia loro ci giochiamo molto, quindi dovremo partire forte sapendo però di avere massimo rispetto”.

Focus sulla presentazione di Walter Zenga: “Una figura di grande riferimento ma io ho l’unico obiettivo che è quello di pensare al campo e valutare l’aspetto tecnico per fare le cose nella migliore maniera possibile per la piazza che rappresentiamo e sono molto contento di questo, però adesso dobbiamo pensare anche alla Reggina che è fondamentale”.

“Muro azzurro chiesto dal presidente? Conosco bene Siracusa, so che queste partite sono già molto attese e che loro spingeranno, per me sarà motivo d’orgoglio il fatto che sta venendo tanta gente, vuol dire che i tifosi si stanno divertendo”.