Andrea Carpenzano ha chiuso al secondo posto di categoria in gara uno e quarto in gara due.

Il primo posto nella classifica generale di categoria, quando manca una sola gara al termine della stagione, rimane invariato anche se qualche diretto concorrente ha rosicchiato alcuni punti al driver siracusano. 

Lo scorso weekend si è corsa al “Mugello” in Toscana la quarta e penultima tappa del campionato Nazionale Turismo One Cup Series. A metà novembre a Misano l'ultimo appuntamento dove si deciderà tutto.

GARA UNO. Così in griglia di partenza, per gara 1 l'aretuseo partiva in P13 e in P3 di categoria su ventisette vetture presenti. Dopo un'ottima partenza e dopo aver superato un paio di vetture, il pilota siracusano si posizionava già alla prima curva in ottava posizione assoluta e seconda di categoria. Dopo un paio di minuti di gara, all'entrata di una chicane, purtroppo, Carpenzano a causa di manovre scorrette da parte di un pilota, veniva ripetutamente tamponato. Ciò causava uno sbandamento della propria vettura e di conseguenza la perdita di un paio di posizioni. Grazie comunque ad una manovra magistrale, il pilota riusciva a rimettere dritta la vettura e continuare la propria gara. Alla bandiera a scacchi, Carpenzano terminava comunque in seconda posizione di categoria e tredicesimo assoluto. 

GARA DUE. In gara due Carpenzano partiva quindi in P13 assoluta e P2 di categoria. Dopo una buona partenza e fino al quindicesimo minuto di gara, l'aretuseo manteneva la propria posizione disputando una bella e difficile gara dovuta alle condizioni della pista. Ma a circa 10 minuti dalla fine, a causa di due incidenti e fuori pista di due concorrenti, veniva esposta bandiera gialla e subito dopo bandiera rossa. Ciò significava la fine della gara. Nel rientro in pit-lane al pilota veniva comunicato via radio che gli sarebbe stata applicata penalità. Questo comportava lo scivolamento in diciassettesima posizione e quarta di categoria.

L'ANALISI. “È stato un weekend di gara particolare e al cardiopalma per tanti fattori - ha detto il pilota -. In primis per le condizioni meteo avverse, con l'alternarsi di pioggia battente e vento. Le condizioni della pista cambiavano continuamente e il tracciato era difficile da interpretare, anche con il team, per la scelta delle gomme. In secondo luogo, girare su questo circuito velocissimo per il sottoscritto è stata la prima volta. Si è trattato di un tracciato velocissimo caratterizzato da curve ceche e con sali e scendi di quota rese ancor più complicate proprio per le condizioni avverse. In conclusione un po' di rammarico per aver ricevuto dalla direzione di gara secondi di penalità (a mio avviso discutibili), dovuti in ogni caso ad una mia disattenzione. Porto a casa pochi punti, consentendo ai miei diretti avversari, Giuseppe Angilello e Giovanni Grasso, di avvicinarsi ancora di più. A questo punto ho perso la mia zona di confort, rimandando il tutto alla prossima ed ultima tappa che si disputerà in Emilia Romagna il 9 e 10 novembre nel circuito di Misano. In quel caso, per confermarmi campione italiano One Cup Series 2024, dovrò vincere tutte e due le gare”.

RINGRAZIAMENTI FINALI. “Ringrazio come sempre la mia famiglia, tutti gli amici che mi seguono, il team della Tecnosport, la ML management, la Toscano Marketing, il mio manager e tutti i miei sponsor”.


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