Matteo Melluzzo riparte: obiettivo Parigi 2024
Il velocista della Nazionale riprenderà gli allenamenti fra due giorni col sogno dell'Olimpiade
Obiettivo Parigi 2024. Matteo Melluzzo, dopo qualche giorno di sosta, riprenderà ad allenarsi fra due giorni. Il velocista aretuseo della Nazionale italiana e del Gs Fiamme Gialle (ma anche tesserato Milone Siracusa con la cui società è stato protagonista nella conquista delle Finali Oro a squadre e quelle Under 23) lo farà facendo la spola fra i centri federali di Roma e Ostia.
“E comincerà a lavorare su determinati parametri legati alla forza e valori attitudinali in vista dei prossimi due anni - ha detto il tecnico-papà Gianni Melluzzo -, perché l'obiettivo sarà qualificarsi all'Olimpiade 2024 di Parigi. Saremo costantemente seguiti dalla Fidal nel percorso di avvicinamento a questo grande appuntamento e a tal proposito Matteo prenderà parte a tutte le competizioni nazionali per alzare il livello di preparazione. Saranno anche tappe di avvicinamento per la qualificazione al circuito internazionale della World Atletics, in quanto a 21 anni non compiuti, Matteo rientra già fra gli atleti della nazionale maggiore. E per forza di cose gli obiettivi si sono alzati”.
Si riparte, dunque. Senza però dimenticare Siracusa. "Perché gli allenamenti si svolgeranno come detto fra Roma e Ostia ma anche Siracusa, la cui pista ha tutti i crismi per poter svolgere una determinata preparazione: nel 2023 cercheremo di arrivare agli Europei in Finlandia, ai mondiali di Budapest, perché questo circuito di competizioni internazionali, compresi gli indoor a febbraio e gli outdoor dalla primavera in poi, saranno determinanti per finalizzare l'obiettivo Parigi 2024. Sarà un anno particolare, insomma, perché si entrerà nel mondo dei grandi, con una organizzazione logistica importante e tempi particolari rispetto a quelli del mondo giovanile. Speriamo, a tal proposito, che Comune e realtà locali comprendano il progetto legato attorno a Matteo in quanto si è già detto che i suoi risultati rappresenterebbero una questione di visibilità anche e soprattutto per il territorio e per la nostra città".