Tanti buoni motivi per sorridere, tutti legati al Siracusa Calcio. La sua squadra continua ad essere una macchina da gol (con le 31 reti realizzate è sinora la più prolifica dalla Serie A alla D) con una media molto alta e si appresta a iniziare questo nuovo mini tour de force (dopo Portici, il Licata mercoledì al “De Simone” e la trasferta in casa della Gioiese domenica prossima) con un carico di entusiasmo notevole.

Alessandro Ricci, come detto, ha mille motivi per sorridere, perché il presidente del Siracusa ha riacceso un entusiasmo che sembrava sopito sino a qualche anno fa e anche il numeroso seguito di sostenitori azzurri al “San Ciro” ha dato la dimostrazione di quanto adesso pure la piazza sembra spingere verso quella direzione. “Sembravamo in casa noi”, si è detto nel post-gara di sabato scorso e in effetti è sembrato proprio così. E mentre si celebrava, in campo, l'ennesimo successo, il messaggio più importante sul telefonino: “Ha vinto anche la Virgi. Che bello!".

Una delle figlie, Virginia, aveva preso parte al “1° Torneo scuole internazionali di Bucharest”. E la sua Cambridge School of Bucarest aveva vinto in finale, battendo 2-1 la British School e 3-1 l'American School, conquistando il primo trofeo in assoluto per una squadra femminile della scuola. “La Virgi ha giocato con la maglia numero 7 di ”Biccio" Arcidiacono indossando anche i calzini azzurri del Siracusa, anche se la divisa era verde (ma anche il Siracusa, in passato, ha avuto la maglia verde fra i suoi completi stagionali, ndr)".

Insomma, un week-end pieno di tante soddisfazioni, culminato con il viaggio di ritorno, sul volo Napoli-Catania durante il quale il massimo rappresentante azzurro ha fatto dono al comandante, in cabina di pilotaggio, di una maglia del Siracusa. E il comandante, in fase di volo (presente anche l'Avellino che ieri ha poi giocato e vinto a Catania) ha ringraziato pubblicamente e fatto i complimenti al Siracusa per il successo. Chapeau!


💬 Commenti