Ricci e Guglielmino: “Siracusa riparte più forte di prima…”
Presidente e Dg ospiti di due emittenti rilanciano il progetto
“Nessun dramma, ripartiamo più forti di prima“. Il mantra di Alessandro Ricci e Alessandro Guglielmino, presidente e direttore generale del Siracusa all’indomani della prima sconfitta in campionato, rimane lo stesso. Ed è stato ribadito stamani durante le dirette su Siracusa News ed Fm Italia con i due rappresentanti aretusei protagonisti.
“Voglio fare i complimenti all’Igea che per 90 minuti ha disputato una gara importante, nessun dramma per noi, torniamo con i piedi sulla terra, noi non avevamo quella fame di vittorie che solitamente abbiamo dimostrato. Ricordo che il nostro progetto è triennale, la matematica non ci condanna ma questa sconfitta ci deve far riflettere”.
Poi un po’ di amarezza per quanto verificatosi a Barcellona Pozzo di Gotto: “Dispiace però dover evidenziare alcuni episodi verificatisi prima e dopo, insultati continuamente, gli asciugamani dei nostri atleti ricoperti di pipì, manca una certa cultura che in Italia manca perché poi vedi a Udine gli insulti a Maignan. Siamo ancora lontani dal modello di calcio che piace a me, detto ciò dobbiamo arrivare al 30 giugno 2026 che entro quella data dobbiamo andare nei professionisti. Bello commentare record che sono stati abbattuti, vittorie, abbonamenti, presenze allo stadio e qualità di questa presenza, ma è giusto analizzare anche quando si perde. Il silenzio stampa è stato opportuno per tutelare le reazioni dei tesserati per quale fosse stato il clima. Non ci sono state condizioni ambientali ideali ma non può essere una scusante, bisogna accettare con umiltà quando si perde, loro hanno avuto il coltello fra i denti dopo la contestazione dei loro tifosi. Nel calcio servono anche queste e una squadra e una società matura deve saper gestire anche queste situazioni. Lavoriamo con maggior forza. E con grande serenità, lavorare con i piedi per terra, si perde e abbiamo fatto un bel bagno di umiltà”.
”Adesso voglio vedere il momento, vediamo quanta gente verrà domenica allo stadio, continuate a sostenere la squadra perché noi non molliamo di un centimetro. Ci sono mancati i nostri tifosi ma andiamo avanti. Complimenti al Trapani per come ha ribaltato la partita a Vibo, andiamo avanti”.