Albatro, il sogno scudetto si interrompe a Merano
La “bella” va agli altoatesini dopo un primo tempo combattuto

La stagione della Teamnetwork Albatro si conclude con un'uscita di scena nella semifinale scudetto, dopo una combattuta gara 3 contro il forte Merano. La squadra siracusana, che aveva già fatto sognare i propri tifosi, si arrende con il punteggio di 31-24, lasciando il passo ai padroni di casa che ora si preparano ad affrontare il Conversano in finale.
La partita, giocata a Merano, ha visto un primo tempo molto equilibrato, con le due squadre che si sono affrontate a viso aperto. Il tecnico meranese Juergen Prantner ha optato per un modulo difensivo tre-tre, che ha messo in difficoltà gli attacchi siracusani, i quali hanno faticato a trovare spazi per concludere. Dopo un inizio in salita, con Merano che si è portato avanti di tre reti, gli uomini di Garralda hanno reagito, pareggiando al 12° minuto grazie a Vinci e passando in vantaggio con Pauloni un minuto dopo.
Il primo tempo si è concluso con un sostanziale equilibrio, ma nel finale di frazione il Merano ha approfittato di alcune ingenuità degli avversari per allungare, portandosi sul 12-10 all’intervallo.
Nel secondo tempo, i padroni di casa hanno preso il comando con decisione, costruendo un vantaggio che ha toccato anche le 10 lunghezze. Fadanelli e compagni hanno mostrato grande determinazione, sfruttando le occasioni e mantenendo alta l’intensità difensiva. La squadra altoatesina ha dimostrato di avere un ritmo superiore, portandosi anche sul +10, mentre gli arancio-blu hanno tentato di reagire senza però riuscire a invertire il trend.
Nonostante la sconfitta, la squadra siracusana ha ricevuto gli applausi dei tifosi per aver raggiunto un traguardo storico e per aver dato tutto in campo, dimostrando carattere e passione.