Il fioretto maschile fa il bis in Coppa del Mondo Under 20 e c'è ancora una volta la firma di Stefano Barrera, iridato campione aretuseo e oggi maestro del Club Scherma Siracusa e da qualche mese anche delle nazionali giovanili. Quanto basta per aver fatto due su due in Coppa del Mondo, segno che quando ci sono le competenze giuste, i risultati arrivano sempre.

"Era la terza e ultima tappa di Coppa del Mondo - ha detto Barrera -, alla prima ci eravamo piazzati quinti ma noi non c'eravamo, nella seconda tappa in Francia abbiamo vinto dopo tanti anni e la terza è arrivata ieri in Spagna: vincere è già difficile, ripetersi ancora di più. Non pensavo arrivasse presto la vittoria di Marsiglia, questa di Sabadell ci ha pure stupito nella forza di questa squadra e di un gruppo che stiamo forgiando io e il maestro e collega Giuseppe Pierucci. Che dire? Stiamo riuscendo nel migliore dei modi nel nostro lavoro, i ragazzi stanno rispondendo benissimo, stanno creando un gruppo affiatato e stupendo e quando si lavora con le giuste competenze i risultati arrivano. Ora ci concentreremo per gli Europei in Serbia la settimana prossima, quindi ci alleneremo in previsione dei Mondiali Under 20 a Dubai in primavera".

Il quartetto azzurro allenato da Pierucci e Barrera era composto da Giulio Lombardi, Damiano Di Veroli, Tommaso Martini e Jacopo Bonato. La vittoria è arrivata al culmine di una prestazione davvero fantastica, perché l'Italia si è imposta sulla Francia per 45-33. Un dominio nato anche dai successi contro Slovacchia (45-28), Olanda (45-23) e Germania 45-22 in semifinale.

Soddisfazione naturalmente è stata espressa anche dai maestri Antonio e Adriano Cannarella del Club Scherma Siracusa, per la conferma di avere nel proprio staff, a Siracusa, uno dei migliori tecnici nazionali che in pedana ha già dimostrato tutto il proprio valore e adesso si sta ripetendo da… fondo pedana. 


💬 Commenti