Ortigia, vittoria di carattere contro Telimar. E la risalita continua
Terzo successo di fila per i biancoverdi che vincono anche a Palermo
Vittoria bella e importante per l’Ortigia, che si aggiudica con merito il derby contro il Telimar con una prestazione solida, matura e di grande sacrificio. Per i biancoverdi, al terzo successo consecutivo tra campionato e coppa, tre punti preziosi che permettono di risalire in classifica e di portarsi a un solo punto dalla coppia Telimar-Trieste e a tre dal quinto posto. Ottimo l’approccio dei ragazzi di Piccardo, che vanno subito avanti con due gol di Inaba e Cassia da posizione 4, ma vengono poi raggiunti dalla doppietta di Marini. Una parità che si mantiene fino alla prima sirena, grazie alla parata di Holland sul rigore di Inaba. Nella seconda frazione, il Telimar parte meglio, trovando subito il +1, ancora con l’ottimo Marini, che dal perimetro beffa Tempesti. Il match è equilibrato, le due difese si chiudono bene e non è facile trovare la via della rete: ci riesce però Kalaitzis, che firma il pareggio con una conclusione precisa. L’Ortigia aumenta il ritmo e, negli ultimi due minuti, si porta sul doppio vantaggio (5-3) con La Rosa e Giribaldi, entrambi in superiorità. I palermitani sembrano in difficoltà, ma a 6 secondi dalla fine, su rigore, realizzano il 5-4 con cui si va all’intervallo. Anche nel terzo parziale, partono meglio gli uomini di Baldineti, che a metà tempo riescono a ribaltare il risultato, ma non ad allungare, favorendo così il ritorno dell’Ortigia, che pareggia con Campopiano, al termine di una bella azione in controfuga. In avvio di quarto tempo, Cassia rimette avanti i suoi con una conclusione potentissima che fulmina Holland, ma a metà frazione Marini pareggia. La partita, a quel punto, diventa ancora più avvincente, con il botta e risposta Napolitano-Muscat e soprattutto con la doppietta di Cassia che, a poco più di un minuto dal termine, vale di fatto la vittoria. I padroni di casa, infatti, accorciano ancora e poi provano l’ultimo disperato assalto, ma sbattono sulla difesa dell’Ortigia. Il derby è biancoverde.
TELIMAR - C.C. ORTIGIA 1928 9-10 (2-2, 2-3, 2-1, 3-4)
Telimar: Mandalà, Mangiante, Marini 4, Fabiano, Boggiano 1, Alfonso Pozo, Giliberti 3, Muscat 1, Lo Cascio (Cap), Bajic, Lo Dico, Pettonati, Holland, Giovinazzo. Allenatore: Marco Baldineti
C.C. Ortigia 1928: Tempesti, Cassia 4, Marangolo, La Rosa 1, Di Luciano, Giribaldi 1, Kalaitzis 1, Carnesecchi, Campopiano, Inaba 2, Scordo, Napolitano (Cap) 1, Ruggiero, Sicali. Allenatore: Stefano Piccardo
Arbitri: Alessandro Severo (Roma) e Bruno Navarra (Roma)
Superiorità numeriche: TEL: 2/8 + 1 rig. ORT: 4/9 + 2 rig.
Espulsioni definitive: Alfonso Pozo (T) nel 3° tempo per limite di falli; Giribaldi (O) nel 4° tempo per proteste