La centralissima e suggestiva Piazza Umberto di Avola sarà la prima tappa italiana del Giro d'Italia di ciclismo. E' tutto pronto già da tempo e la città dell'Esagono è in fibrillazione da giorni. Domani poco dopo mezzogiorno il via ai 172 km previsti dopo le prime tre tappe svoltesi in Ungheria e il giorno di riposo di oggi per consentire alla carovana il trasferimento in Italia. Team, addetti ai lavori e gruppi al seguito completeranno il loro arrivo in serata e domani mattina, dopo le classiche operazioni preliminari prima del via, scatterà la corsa rosa dal suolo italiano proprio nella nostra provincia, da sempre foriera di talenti e tradizioni importanti sulle due ruote. Non a caso la provincia sarà molto rappresentata in questa prima tappa, perché dopo la partenza da Avola, il gruppo si sposterà lungo la provinciale per Noto e attraversare il suggestivo Corso Vittorio Emanuele fino a risalire per la strada che da San Corrado Di Fuori conduce sino a Palazzolo. Si arriverà infatti dallo svincolo per Canicattini lungo la "Maremonti" anche a sfiorare il centro palazzolese lungo la strada che sale poi fino a Buccheri e da quella circonvallazione conduce a Vizzini prima e Francofonte poi. Ancora un attraversamento in suolo aretuseo sino a Scordia, prima di proseguire per la piana di Catania e iniziare la lunga salita verso l'Etna con l'arrivo al Rifugio Sapienza, per quella che sarà già una delle tappe più impegnative (vedi qua). L'arrivo è previsto intorno alle 17,30 ma è chiaro che in questi casi si tratta soltanto di previsioni perché lungo il percorso possono esserci sempre diverse incognite.

Avola e non solo, dunque, si prepara a vivere una giornata che riporterà indietro nel tempo (non troppo lontano per la verità) con le grandi corse a tappe che hanno da sempre fatto capolino in provincia (vedi Trofeo Pantalica ad esempio) e come continueranno a farlo per una tradizione e corridori che rappresentano sempre il miglior spot turistico-sportivo per questo territorio. 


💬 Commenti