Ortigia, Piccardo e Vidovic: “Roma squadra giovane. Stiamo attenti”
Domani alla “Caldarella” il fanalino di coda ma gli aretusei non si fidano
L’Ortigia è rientrata ieri mattina da Genova e si è messa subito al lavoro in vista del prossimo impegno, previsto già per domani pomeriggio, alle ore 15.00, alla piscina “Paolo Caldarella”. Avversaria dei biancoverdi, per la nona giornata del campionato di Serie A1, sarà la Roma Nuoto di mister Tafuro, ultima in classifica a quota 1 punto, insieme alla Lazio. Un impegno che, sulla carta, riserva all’Ortigia tutti i favori del pronostico, ma che in realtà nasconde numerose insidie. La Roma è una squadra rinnovata, ricca di giovani che stanno facendo esperienza, e capace, malgrado la classifica deficitaria, di buone prestazioni, soprattutto in trasferta, dove ha guadagnato il suo unico punto (ad Anzio) e dato filo da torcere a Trieste, Palermo e Salerno. L’Ortigia, dal canto suo, viene da un periodo fitto di impegni, tra Euro Cup e campionato, e nelle ultime due gare ha dovuto sopperire anche all’assenza di due elementi fondamentali come il centroboa e capitano Napolitano e l’esperto attaccante Mirarchi. Gli uomini di Piccardo devono smaltire un po’ di stanchezza, anche se con il Quinto, nonostante le assenze, si è vista una squadra attenta, tonica e molto veloce. Il match sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook dell’Ortigia.
Coach Stefano Piccardo analizza i punti di forza degli avversari e sottolinea la difficoltà del match, che conclude un lungo periodo di impegni ravvicinati per la sua squadra: “La Roma è una squadra giovane, con caratteristiche simili alle nostre. Nuotano molto, hanno tanta profondità, hanno un buonissimo centro e un ottimo portiere e tanti giovani legati al mondo Under 20. Penso che la cosa più difficile sarà quella di riuscire a mantenerli abbastanza alti, giocando un buon pressing, e poi avere dei rientri efficaci nelle zone di competenza, dove il centroboa si aprirà. Il primo pensiero però è per noi stessi, perché siamo tornati ieri in tarda mattinata, siamo stanchi, oggi abbiamo un'altra giornata di lavoro e allenamenti, pertanto dobbiamo pensare innanzitutto a noi e dopo all'avversario. Che sicuramente è da non sottovalutare. Anzi, sono convinto che quella di domani, del trittico di partite giocate in questi ultimi sette giorni, sarà la più complicata”.
Alla vigilia del match, parla anche l’attaccante montenegrino Stefan Vidovic: “Veniamo da una bella prestazione contro il Quinto. A Genova abbiamo vinto una partita molto difficile, senza Napolitano e Mirarchi e con Klikovac che non stava bene. Adesso però voltiamo pagina e pensiamo al match di domani. Sarà una gara importante per noi e non semplice da giocare. La Roma è una squadra con tanti talenti giovani, ma che hanno già fatto esperienza in Serie A1. Noi vogliamo vincere e per riuscirci dovremo essere concentrati sin dall'inizio, come abbiamo fatto a Genova. Dobbiamo giocare la nostra partita, con il nostro ritmo. Se ci esprimiamo al nostro livello possiamo portare a casa la vittoria”.
Il numero 11 dell'Ortigia suona la carica e sottolinea l'importanza della gara: "In questo momento di emergenza per noi, è fondamentale vincere. Sono fiducioso perché in tante fasi del match giochiamo bene sia in difesa che in attacco, con una buona velocità. Penso che questo gruppo abbia tanto spazio per migliorare. Noi rispettiamo tutte le squadre che affrontiamo, ma quando inizia la partita vogliamo vincere con tutti. Ci alleniamo e giochiamo per questo”.