Play off scudetto e non solo, la canoa polo siracusana torna a far parlare di sé
Aretusei in acqua nel week-end a Cagliari ma si guarda anche a progetti futuri per il rilancio del movimento in città
Canoisti siracusani ancora in evidenza. Questo week-end a Cagliari, per i Playoff scudetto di Serie A di canoa Polo, si giocheranno il titolo i siracusani Edoardo Corvaia e Gianmarco Emanuele (in acqua col Chiavari e protagonisti di recente anche nella fase di Champions League), oltre Davide Novara e Federico Romano (che gareggeranno per il CUS Catania). Oltre ai tre campioni del mondo Corvaia, Novara ed Emanuele, già convocati dal commissario tecnico Luca Bellini per i mondiali di ottobre in Cina, anche un altro aretuseo avrà la possibilità di mettersi in mostra: si tratta di Federico Romano che scenderà in acqua con la Nazionale Under 21 e viene considerato un astro nascente della canoa polo siracusana.
La canoa polo siracusana, d'altronde, è stata sempre foriera di grandi risultati e altrettanti talenti che hanno alimentato negli anni non soltanto le formazioni locali ma anche e soprattutto le Nazionali maggiori. Partendo dal lontano 2001 con Pierpaolo Arganese e Maurizio Savasta e l'allora Kst 2001 Siracusa, proseguendo nel 2006 quando si diede seguito al progetto iniziale con il nuovo presidente Tino Corvaia e il vicepresidente Libero Romano, dai quali poi si diede vita ai mondiali di canoa polo proprio a Siracusa nel 2016 con il successo azzurro targato proprio Kst. Da quegli albori ad un graduale declino, per assenza di sponsorizzazioni locali che causarono la quasi totale scomparsa del movimento canoistico in città, che però potrebbe riprendere forma e vita, sempre per volontà di Corvaia e Romano che auspicano una Kst 2.0 per tornare a gareggiare con una certa spensieratezza e magari chissà provare a vincere qualcosa, in virtù del fatto che le competenze ci sono e gli atleti che farebbero da traino ai più giovani pure. Staremo a vedere.