Dopo il gran successo del Trofeo delle Regioni Minienduro, tenutosi nel 2018 a Gaggi (ME) dove la Sicilia vinse anche l’ambìto Trofeo, il circus del Minienduro dopo 5 anni ritorna in terra siciliana. E lo farà sotto l’egida della Federazione Motociclistica Italiana con l’evento del campionato italiano e le prime due tappe il prossimo 29-30 aprile a Carlentini, per la prima volta in assoluto.

L’aspetto organizzativo sarà affidato agli esperti del mini-enduro isolano, i soci del Moto Club Sicilia del presidente Giuseppe Cagnina, con una location suggestiva grazie alla sinergia con il sindaco carlentinese, Giuseppe Stefio coadiuvato dall’assessore Sebastiano Nardo, “i quali - dicono gli organizzatori - hanno recepito l’importanza della manifestazione patrocinandola e collaborando con il Moto Club Sicilia che ha chiesto a sua volta la collaborazione del locale Moto Club Leontino”.

“Abbiamo scelto Carlentini - ha poi aggiunto Maurizio Musumeci, patron dell’evento - perché riteniamo sia una location perfetta per quello che ci impone la FMI per questo tipo di gare. Ho dato una mano lo scorso anno ai ragazzi del Motoclub Leontino, non conoscendo questo posto, ma recatomi al paddock mi si è accesa subito la lampadina e nonostante avessi detto che la mia ultima organizzazione sarebbe stata quella del 2018 a Gaggi la passione per questo sport mi ha portato nuovamente in ambito organizzativo, avendo trovato la disponibilità degli amici del Moto Club Leontino e quella dell’amministrazione comunale e concorde con il consiglio direttivo del Moto Club Sicilia, ci siamo lanciati nuovamente in questa sfida“.

Un evento che avrà un significato particolare “in quanto - spiega ancora Musumeci - intitoleremo la manifestazione al nostro ex-socio e amico, nonché grande campione di motocross e di enduro Vincenzo Lombardo, scomparso lo scorso anno, prematuramente, per un tragico incidente in moto, proprio nel territorio di Carlentini. Questa intitolazione rappresenta un fattore molto importante per noi, in quanto servirà a ricordare la sua memoria e le sue immense doti motociclistiche, nonchè umane: Vincenzo è stato un pluri-campione nazionale sia di motocross sia di enduro oltre ad essere un tester della Pirelli moto, dove sviluppava i pneumatici usati oggi nei vari mondiali e dai piloti ufficiali di Motocross, enduro e motorally“.

”Confidando nella collaborazione della cittadinanza di Carlentini - ha poi concluso invece Giuseppe Cagnina - che per 3/4 giorni sarà sotto i riflettori del mondo motociclistico, ma teniamo a precisare che sarà una “invasione” pacifica, ci aspettiamo la partecipazione di circa 200 bambini provenienti da tutta Italia, dal Friuli alla Sardegna e dalla Liguria fino alla Puglia. Ci saranno circa 16 regioni in pista con i bambini dagli 8 ai 15 anni più bravi dell’intera nazione e speriamo anche ad una buona partecipazione dei piccoli piloti Siciliani, tutto ciò comporterà un movimento di team, moto club, famiglie e addetti ai lavori che si aggirerà tra le 1000 e 1500 persone, più naturalmente in quelle 2 giornate l’afflusso di pubblico appassionato delle 2 ruote che non potrà mancare sicuramente a questo appuntamento. Questa manifestazione rappresenterà un volano per l’economia del Comune e del comprensorio, pensate che tutte queste persone verranno allocate nelle varie strutture ricettive della zona, andranno a pranzo e a cena, faranno rifornimento, e visiteranno i luoghi più pregevoli del centro storico, insomma una vera boccata di ossigeno per l’economia locale. Quindi non perdetevi questo appuntamento che sarà piacevole anche per le famiglie, vedere dei bambini che hanno la capacità di guidare le moto su terreni accidentati con molta maestria già a 8 anni sarà un avvenimento straordinario. Vi aspettiamo a Carlentini il 29/30 aprile”.


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