Il Cassibile vince a Priolo 2-1 e accorcia proprio su di essa al quinto posto (ora distante due sole lunghezze). Ma l'exploit di San Focà non è stato salutato con gioia dalla squadra di Stefano Campisi, che ha rivolto un caloroso in bocca al lupo di pronta guarigione al proprio atleta Simone Giuffrida, costretto al trasferimento in ospedale dopo uno scontro di gioco con un compagno, per il quale l'atleta ha riportato fratture varie alla testa e allo zigomo.

“Siamo dispiaciuti - ha detto il tecnico - e non riusciamo a gioire per una vittoria che comunque è stata meritatissima ed arrivata grazie alle reti di Tiralongo e Pizzi, tutte nel secondo tempo, inframmezzate dal loro momentaneo pareggio. Diciamo che oramai il campionato è archiviato perché non riusciremo a fare i play off: domani alle 11 però conosceremo l'avversaria della semifinale di Coppa Trinacria e lì speriamo di poter arrivare sino in fondo”.

L'ottava di ritorno del girone E ha poi sorriso anche al Melilli, che ha rifilato cinque reti a La Pinetina Rosolini, nel giorno del ricordo e dell'omaggio al proprio concittadino Nicolò Fazzone. Le reti melillesi sono arrivate da Emanuele e Ternullo (doppiette per entrambi) e Saraceno. La squadra di Maurizio Intagliata è salita al settimo posto ad un punto dal Cassibile.

Corbo, Lattante e Sigona hanno invece regalato un successo molto prezioso alla Canicattinese in ottica salvezza: nel testa-coda contro Qal'At che la settimana precedente aveva festeggiato con sei giornate di anticipo il salto in Prima categoria, sono arrivate le tre reti della squadra di Marco Randazzo che ha abbandonato l'ultima posizione anche se non si possono dormire ancora sonni tranquilli.


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