Domenica 7 Maggio kermesse di atletica leggera FISDIR a Siracusa. Organizzato dall'A.S.D. Filippide Siracusa si svolgerà, al Campo Scuola Pippo Di Natale, il 2° Campionato Regionale di atletica leggera. Convergeranno a Siracusa da tutta la Sicilia, gli atleti speciali delle Associazioni sportive paralimpiche, ragazzi che, attraverso la loro preparazione, dedizione e sacrifici, dimostreranno come certi limiti, nello Sport e attraverso lo Sport, possono essere raggiunti e superati. Saranno ragazzi che si cimenteranno in tutte le discipline dell'Atletica leggera, dalla corsa , al salto in alto, dal salto in lungo, alla marcia, dal lancio del peso al giavellotto.
I padroni di casa, i ragazzi del Filippide, rappresenteranno il gruppo più numeroso con ben 30 partecipanti e, per la prima volta, gareggeranno i piccolini, Alessandro e Jacopo, oltre a tutti i ragazzi più grandi, categoria promozionali ed agonisti.
Saranno presenti atleti provenienti da Palermo, Santa Ninfa, Messina, Augusta, Enna, Caltanissetta, Marsala, con le loro Associazioni che, assieme al Filippide, formano quel club nel mondo dello sport per ragazzi speciali, che consentono di far vivere grandi  emozioni  ad atleti fortemente motivati e presentarsi al pubblico con prestazioni tali da abbattere le barriere mentali che ancora, purtroppo, stentano ad essere rimosse.
Ha assicurato la sua presenza all'apertura della manifestazione sportiva, un campione dello sport Siracusano, Giuseppe Gibilisco, che in più occasioni si è dimostrato vicino ai ragazzi speciali e con i quali intende intraprendere molte iniziative in loro favore. Saranno presenti il Sindaco e l'Assessore allo Sport, oltre ad altri rappresentanti del mondo dell'imprenditoria Siracusana e dell'industria, presenti, anche attraverso la condivisione del progetto che l'Associazione Filippide porta avanti da un ventennio e che oggi conta ben 52 tesserati fra atleti tecnici ed operatori.
Alla fine della manifestazione, con la consegna delle medaglie, avranno vinto loro, gli atleti che con i loro sorrisi e la loro gioia, avranno reso tutta la soddisfazione che meritano coloro i quali si dedicano, giornalmente alle loro attività, dai genitori, agli operatori e tutti coloro che in questo ambizioso progetto credono.


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