Il presidente Salvo Montagno in tribuna al "De Simone"
Il presidente Salvo Montagno in tribuna al "De Simone"

Un gol dell'ex Peppe Grasso (con leggera deviazione di Paschetta) estromette il Siracusa dalle semifinali di Coppa Italia Eccellenza. All'andata, quindici giorni fa al “De Simone”, terminò 1-1, dunque sarebbe servito almeno un gol alla squadra di Peppe Mascara (che aveva scontato l'ultimo turno di squalifica ma anche domenica per l'ultima di andata contro lo Jonica non potrà essere regolarmente in panchina per un supplemento di squalifica sino a fine mese) per allungare la sfida ai supplementari ed eventuali rigori. Ma il gol non è arrivato e adesso ci si concentrerà solo ed esclusivamente sul campionato. E sul tentativo di provare a scalare ancora posizioni in classifica visto che domenica al “De Simone” il match contro lo Jonica sarà una sorta di spareggio play off per la terza posizione occupata dai messinesi. 

“Dispiace aver perso per una quasi autorete e senza aver subito alcuna conclusione, tranne in un'unica circostanza dove è stato bravo Saitta - ha detto il presidente Salvo Montagno - a dire il vero anche noi non abbiamo costruito ma me lo sarei aspettato visto che soprattutto nella prima frazione si è dato spazio a chi era sceso in campo di meno, per far rifiatare alcuni giocatori. Restiamo ancora vigili sul mercato (trasferimenti con lista svincolo entro domani, il resto entro fine mese, ndr) per valutare qualche occasione, poi ci concentreremo solo ed esclusivamente sul campionato nel tentativo di recuperare ancora posizioni”.

Gli azzurri stanno in effetti recuperando terreno, hanno inanellato un filotto importante ma non sono ancora riusciti a entrare nella griglia play off perché davanti vanno altrettanto spediti. Sarà dunque importante chiudere con un successo domenica contro lo Jonica e si cercherà di arrivare nella migliore condizione possibile. 


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