Salvo Montagno: "Siracusa, la tensione ci stava per la posta in palio. Ora stemperiamo i toni"

Archiviata Barcellona Pozzo di Gotto, la testa è già alla sfida contro il Milazzo. Il Siracusa dovrà vincere le restanti cinque gare e sperare in un passo falso di Igea (avanti di un punto) e Taormina (al pari degli azzurri) per poter festeggiare il salto diretto in D senza passare dai play off. Una corsa a tre che chiaramente premierà chi, a questo punto, dimostrerà i nervi più saldi, cosa che probabilmente in casa Siracusa non è avvenuta domenica in casa dell'Igea viste le tre espulsioni: “La tensione c'era e la posta in palio pure - ha detto il presidente Salvo Montagno intervenuto ad ”Azzurro" -, forse abbiamo risentito un po' di questa situazione ma giustifico i miei giocatori, perché hanno compiuto sinora un cammino esemplare e ci può stare che si perda un po' la ragione in certe gare, anche se si tratta di giocatori di una certa esperienza. C'era tanta voglia di vincere e questa cosa alle volte ti porta a perdere: succede anche in Serie A, può capitare pure a noi".

Tutto sommato, poi, il giudice sportivo non ha calcato la mano: una sola giornata di squalifica per Belluso, Maimone e Privitera che salteranno dunque soltanto il match col Milazzo (non il barcellonese Isgrò, anch'egli espulso, che ha subìto due turni di stop e salterà dunque anche la sfida col Real Siracusa fra dieci giorni al “De Simone”): “Piangiamo con un occhio - ha poi aggiunto Montagno - ora testa al Milazzo. A proposito della gara con l'Igea, però, vorrei stemperare un attimo i toni. Perché il vice-presidente Barresi è stato molto gentile nei nostri confronti con la concessione della diretta, poi quanto succedono certe cose fuori dal campo non è di responsabilità della società. Anzi. Proprio loro hanno cercato di stemperare e calmare i loro tifosi, dobbiamo stemperare i toni, va bene l'agonismo perché la posta in palio era alta ma adesso basta. Ci faremo promotori di atteggiamenti distensivi nei prossimi giorni e spero che i nostri tifosi diano esempio di maturità al fine di non creare troppe tensioni”.  

A proposito di tifosi, poi, i supporter e la società stanno chiamando a raccolta tutti in vista del match di domenica con l'iniziativa “Tutti in curva” e il prezzo di 2 euro, un modo per radunare genitori e figli insieme in occasione della festa del papà.