L’esultanza azzurra dopo il gol di Montagno (foto Simona Amato)
L’esultanza azzurra dopo il gol di Montagno (foto Simona Amato)

A due punti dalla soglia play off. Il Siracusa compie l’impresa, vince di misura sul campo della capolista Igea Virtus infliggendo il primo ko stagionale ai barcellonesi in casa e riscatta parzialmente il pari interno contro l’Acicatena di domenica scorsa. 
Quello che non era riuscito a ottenere sette giorni fa - si era detto nello spogliatoio azzurro dopo il pari contro i catenoti - il Siracusa se lo riprenderà a Barcellona Pozzo di Gotto. E così è stato.

Tre punti d’oro. Il Città di Siracusa batte in trasferta l’Igea Virtus, imponendo alla squadra giallorossa la prima sconfitta in campionato. Successo prezioso per gli azzurri, che sfruttano un rigore di Montagno nella ripresa ed espugnano il campo dei barcellonesi, regalando una grande gioia ai circa 80 tifosi al seguito. Mister Mascara, in gradinata per squalifica, ritrova Celin, al rientro dopo aver recuperato da un infortunio e schiera Ricca dall’inizio, mandando in panchina Fichera. Per il resto, formazione tipo, con Giordano davanti alla difesa e Montagno e Mascara ai lati dell’attaccante brasiliano per un 4-3-3 che, in fase di non possesso, diventa 4-1-4-1. Pronti via e Giordano cestina l’1-0, calciando debolmente a lato da ottima posizione su lungo lancio di Puzzo. L’Igea risponde con un potente sinistro da fuori area di Lucarelli fuori di poco. Le pessime condizioni del terreno di gioco penalizzano la manovra degli azzurri, che faticano a giocare palla a terra e lasciano l’iniziativa ai padroni di casa che, al 12’ ci provano con Assenzio, ma Ferla si oppone. Al 26’Longo crossa per La Spada, che tira al volo, bravo ancora il portiere azzurro a parare. Al 30’ Igea vicina al gol con il colpo di testa di Assenzio, su punizione di Longo, che colpisce il palo. Dall’altra parte, è fuori misura la conclusione dalla distanza di Montagno e all’intervallo il punteggio è quello di avvio gara.

Inizia la ripresa e il Siracusa sfiora il gol con Celin che, in mischia, non riesce a concludere a rete sugli sviluppi di un calcio piazzato di Schisciano. La svolta al 14’ con il mani in area di un difensore di casa. L’arbitro indica il dischetto e Montagno realizza portando in vantaggio il Siracusa. Al 27’, su punizione di Giordano, il colpo di testa di Mascara, termina a lato. Al 36’ cross di Isgrò e colpo di testa fuori di Lucarelli. Al 41’ tiro-cross a lato di Celin. L’Igea attacca ma il Siracusa resiste e conduce a casa un’importante vittoria, portandosi al sesto posto in classifica.

Pareggiano in casa Leonzio (2-2 col Viagrande sul neutro di Avola) e Real Siracusa (0-0 contro l’Acicatena), cade il Palazzolo a Taormina 2-1, turno di riposo per il Carlentini. E domenica la stracittadina Real - Siracusa. 


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