Cassibile, pari e rimpianti: "Dobbiamo fare di più per risalire"

Dopo dieci giornate il suo Cassibile, da neopromosso, si trova a metà classifica nel girone E di Seconda Categoria. Quasi sospeso nel limbo tra chi deve guardarsi le spalle per non essere risucchiato ma anche provare ad allungare più su, visto che la soglia play off dista appena tre lunghezze. Nell'ultimo turno, il pari in casa del Ragusa Boys firmato da Pizzi è stata una ulteriore iniezione di fiducia per la squadra di Stefano Campisi che nel prossimo week-end tornerà all'Ivan Tuccitto per ricevere il forte Terranova Gela, quarto in classifica, ma stoppato nell'ultimo turno dal Priolo Academy (l'altra siracusana del girone che può ambire ad un posto play off visto che al momento si trova al quinto posto). Il Cassibile, tra l'altro, si è guadagnato pure la possibilità di andare avanti nella Coppa Trinacria ed è in attesa di conoscere avversarie e modalità dei quarti di finale, per un torneo che potrebbe rappresentare la porta secondaria per il raggiungimento di una categoria superiore.

“Il pari di Ragusa è stato importante, c'è stato un primo tempo equilibrato ed eravamo riusciti a sbloccare la gara con Abramo Pizzi, poi altrettanto bravi loro a riequilibrare su un calcio di punizione - ha detto il tecnico Stefano Campisi -. Nella ripresa abbiamo sofferto il loro tentativo di vincere, ci hanno pressato molto nella nostra metà campo ma abbiamo resistito anche in virtù di un forte vento contro che ci complicava i tentativi di ripartenza. C'è qualche rammarico per la prestazione offerta nella ripresa, ma adesso testa al Terranova e speriamo di conquistare punti per raggiungere posizioni più importanti”. 

Detto del Priolo Academy, pari del Melilli a Vittoria, ko Canicattinese (a Catania contro il Real Sicilia) e La Pinetina Rosolini (in casa contro la Sanconitana).