Ortigia in vasca (foto Cinardo - Mf Sport)
Ortigia in vasca (foto Cinardo - Mf Sport)

L’Ortigia fa suo il derby con la Nuoto Catania ma è stata più dura di quanto non abbia detto il punteggio finale (17-11).
Perché l’avvio è stato tutto dei padroni di casa che all’intervallo lungo, sospinti soprattutto dagli ex Camilleri e La Rosa, avevano chiuso avanti di una rete, lasciando intravedere una seconda parte di gara complicata per Napolitano e compagni. Ma i biancoverdi di Piccardo, come spesso accaduto in stagione trascinati dai giovani Ferrero e Ciccio Condemi, hanno saputo svoltare portandosi sul +2 al terzo intervallo (12-10), riuscendo poi a gestire l’ultimo quarto con alcune parate decisive di Tempesti e un comprensibile calo degli etnei che hanno fallito alcune superiorità al contrario degli aretusei che invece hanno approfittato della situazione per terminare in scioltezza il match e consolidare così la terza posizione in classifica. Sabato ancora a Catania (ma stavolta in “casa”) contro la Pallanuoto Trieste per una sfida difficile come storicamente ha sempre rappresentato affrontare gli alabardati.

NUOTO CATANIA-CC ORTIGIA 1928 11-17
NUOTO CATANIA: E. Caruso, M. Ferlito, N. Eskert, G. La Rosa 3, R. Torrisi 1, A. Gullotta, G. Torrisi 1, S. Camilleri 2, G. De Freitas Guimaraes 1, A. Privitera 2, E. Russo, S. Catania 1, Calì. All. Dato
CC ORTIGIA 1928: S. Tempesti, F. Cassia, Giribaldi, A. Condemi, Di Luciano 3, Velkic, Ferrero 4, J. Gorria Puga , F. Condemi 4, Rossi 2, Vidovic 2, Napolitano 2, Ruggiero. All. Piccardo
Arbitri: Calabrò e Guarracino
Parziali: 4-4 3-2 3-6 1-5
Note: Spettatori 300 circa. Usciti per limite di falli Guimaraes (C) a 2.30 nel III tempo, Eskert (C) a 6.00 nel III tempo; Giribaldi e A. Condemi (O) nel III tempo, Gorria (O) a 3.30 nel IV tempo, Vidovic (O)a 5.00 nel IV tempo, Ferlito (C) a 6.07 nel quarto tempo. Espulso G. Torrisi (C) a 7.00 nel III tempo per proteste.


💬 Commenti