Raciti: "Real Siracusa, pronti a giocarcela a Santa Teresa di Riva"
Domani aretusei in casa dello Jonica, l'analisi del presidente biancorosso
Reduce dal bel pareggio col Modica il Real Siracusa Belvedere adesso chiede continuità alla sua stagione. Per alimentare la possibilità di entrare nella griglia play off del girone B di Eccellenza e dimostrare quanto sia cresciuta in questi mesi la squadra di Vittorio Jemma. Domani alle 15 a Santa Teresa di Riva non proprio il cliente più semplice, perché lo Jonica sul proprio campo ha fatto “vittime” illustri (Siracusa e Igea su tutte) anche se lo stesso discorso lo si era fatto settimane fa per la Nebros e poco prima di Natale, Ulma e compagni andarono a violare proprio Gliaca di Piraino.
“Questo a dimostrazione del fatto che contro le grandi rendiamo meglio - ha detto il presidente Francesco Raciti, intervenuto in settimana alla trasmissione ”Azzurro" del Siracusa Calcio - e probabilmente abbiamo perso per strada qualche punto contro le squadre di seconda fascia. C'è un po' di rammarico, è vero, ma il nostro processo di crescita passa anche da partite di questo tipo. Quindi andremo a Santa Teresa di Riva con serenità e consapevolezza di poter giocare la nostra partita e poi sarà il campo a stabilire chi avrà avuto la meglio".