Lele Catania premiato da Montagno (foto Siracusa Calcio facebook)
Lele Catania premiato da Montagno (foto Siracusa Calcio facebook)

Festa in casa Siracusa. La squadra di Peppe Mascara ha battuto 2-0 l'Igea Virtus regalandosi ancora due turni di speranza. Mancano 180 minuti al termine della stagione regolare di Eccellenza e gli azzurri possono ancora sperare di agganciare i play off, qualora vincano le restanti due gare contro Real Siracusa e Jonica e l'Igea perda le sue due ultime gare. Una ipotesi difficile ma gli aretusei rimangono aggrappati a ciò anche in virtù del bel successo di oggi firmato dal rigore di Lele Catania e il gol nel recupero di La Delfa. 

Proprio Catania, a inizio match, era stato premiato dal presidente Salvo Montagno per essere diventato il re dei bomber della storia azzurra dopo la doppietta di Palazzolo, alla quale erano seguite altre due reti ad Acicatena, più il rigore di oggi. Morale della favola, 72 reti per Catania omaggiato con una targa dal massimo dirigente aretuseo. Montagno, però, in serata ha stigmatizzato quanto avvenuto nei confronti dei tifosi dell'Igea, il cui pulmino è stato danneggiato fuori dallo stadio Nicola De Simone. Un atto che ha certamente macchiato il bel pomeriggio di sport e per il quale lo stesso Montagno ha chiesto “ferma condanna” per i responsabili di simile gesto. 


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