Enzo Augello, Nikola Manojlovic e Placido Villari
Enzo Augello, Nikola Manojlovic e Placido Villari

Vince Lanzara come era previsto (per fisicità è una età media superiore rispetto all’Aretusa) ma va bene così. Un ulteriore step di crescita per la squadra di Andrea Izzi (ancora squalificato, in panchina è andato sempre Enzo Augello) che chiude questo primo concentramento Under 20 della Youth League di Conversano con un punto, frutto del pareggio alla prima giornata contro Ragusa. Contro i campani guidati in panchina da Nikola Manojlovic che con l’Ortigia a metà anni ‘90 da atleta vinse una Coppa Italia insieme con Enzo Augello (grandi abbracci fra i due prima e dopo la gara), è stato subito un match in salita.

Lanzara è partita forte, sfruttando soprattutto la sua fisicità ma l’Aretusa, almeno inizialmente, è riuscita a stare in scia. Un equilibrio però che si è andato assottigliando a metà tempo quando i campani hanno provato il primo strappo della gara (+4). Vantaggio che è salito al 17’ (+5) e al 18’ (+6), quindi Augello - che nel frattempo aveva gettato nella mischia il più “robusto” Gelo - ha chiamato il primo time-out dell’incontro per provare a ridisegnare un po’ la sua squadra.

Anche l’altro ultimo acquisto Mantisi ha fatto il suo ingresso in campo, Lanzara ha sbagliato qualcosa in fase di costruzione e lo svantaggio per gli aretusei è tornato sul -4 al 21’. L’Aretusa è risalita anche sul -3 a 5’ poi però Lanzara è tornata a chiudersi dietro e ripartire con contropiedi micidiali che hanno fatto risalire i campani all’intervallo sino al 17-10.

Come nella prima frazione, l’Aretusa è sembrata reggere in avvio l’urto sfruttando un paio di superiorità ma appena Lanzara è tornata al completo il vantaggio è andato aumentando. Anche se Santoro e compagni hanno poi avuto un sussulto d’orgoglio al 12’ quando si sono riportati sul -6. A metà tempo però Yatawarage è stato costretto a uscire per infortunio alla spalla e una “bocca di fuoco” per gli aretusei è andata così esaurendosi, tanto più che Lanzara ha ripreso a segnare con continuità, chiudendo sul 39-28.

”Bello ritrovare tanti amici siracusani - ha detto Manojlovic a fine gara - abbiamo vinto la Coppa Italia con l’Ortigia e ho ritrovato un pezzo di cuore. Davvero un bel gruppo, bravi a lavorare con i giovani”.

Soddisfatto anche il presidente Placido Villari, così come il tecnico Enzo Augello: “Il lavoro con i giovani va avanti, c’è qualcosa da migliorare ma la strada è quella giusta”.

Adesso ci sarà tempo per recuperare (anche se mercoledì incombe la sfida di campionato di Serie B contro il Rosolini), con il secondo concentramento nazionale della Youth League che si svolgerà a metà gennaio proprio a Siracusa.


💬 Commenti