Filippide Siracusa: storia di successo nel Tennis Tavolo siciliano

L'Asd Filippide Siracusa continua a scrivere pagine di successo nel campionato Promozionale FITET, rafforzando la propria reputazione con prestazioni eccezionali. Recentemente, il 3° Torneo Regionale Predeterminato Paralimpico e Promozionale, tenutosi a Palermo l'1 e il 2 marzo, ha visto la partecipazione di atleti di rilievo provenienti da tutta la Sicilia. La squadra siracusana ha brillato in entrambe le categorie, paralimpica e promozionale, dimostrando ancora una volta la propria superiorità.
Nel torneo paralimpico, Ivano Fossi, Mariano Calvo ed Enrico Esposito hanno rappresentato con orgoglio la Filippide Siracusa, mentre nel settore promozionale assoluto e under 21, Alessio Corso, Paolo Micieli, Elena Troia e Francesco Corso hanno gareggiato con successo. La loro determinazione e abilità hanno consentito di superare squadre competitive come l’ASD Bonagia di Palermo e la KID di Catania.
Il momento clou dell'evento è stato la spettacolare finale della categoria assoluti, dove Francesco Corso ha trionfato su Natalino Giaimo dell’Arconide di Tusa, riscattandosi dal precedente incontro. Nella categoria under 21, il podio è stato interamente conquistato dai talenti siracusani, con Elena Troia terza, Alessio Corso secondo, e Paolo Micieli, una giovane promessa di Rosolini, che ha conquistato il gradino più alto.
La guida esperta del Maestro Levon Martirosyan è stata fondamentale per questo successo, evidenziando la capacità della squadra di formare giovani promesse nel panorama del tennis tavolo. Martirosyan, con la sua esperienza e visione strategica, ha ispirato i suoi atleti a dare il massimo, alimentando sogni di un possibile salto di categoria.
Le recenti vittorie hanno aperto il dibattito su un eventuale salto di categoria, un'idea che il Maestro Martirosyan sembra accarezzare, ispirato dai risultati ottenuti nelle ultime competizioni. La squadra guarda al futuro con rinnovate ambizioni, puntando a raggiungere traguardi ancora più prestigiosi.
Il prossimo appuntamento della stagione è previsto a Canicattì, in provincia di Agrigento, verso la fine di aprile. Qui, la squadra avrà l'opportunità di consolidare i livelli raggiunti e dimostrare ancora una volta il proprio valore. Sotto la guida di Levon Martirosyan e dell'ex campionessa Armine Makinyan, i giovani atleti del Filippide Siracusa continuano a crescere, spinti da una passione e una professionalità che fanno ben sperare per il futuro del club.
Grande merito per questi risultati va al processo di collaborazione voluto dal Presidente del Filippide, con protagonisti dello sport inclusivo come il Prof. Giuseppe Battaglia e il Prof. Marco Vaccarella. Questi, insieme al tecnico sportivo Giovanni Vaccarisi, sono affiliati al progetto Filippide Siracusa e offrono la loro competenza in una sezione dell'ASD presso la città di Avola, che già conta circa sei atleti speciali che praticano l'atletica leggera.
Il Prof. Battaglia, in particolare, è stato l'artefice del progetto di sport inclusivo denominato "Tennistavolo Oltre", tenutosi presso l'Istituto Agrario Paolo Calleri di Rosolini. Qui, il Maestro Levon Martirosyan ha scoperto il talento di Paolo Micieli, un probabile futuro punto di forza della squadra.
In questo contesto inclusivo è emerso anche Salvatore Agricola, un altro alunno speciale che presto andrà a incrementare la squadra paralimpica. Il 23 marzo, Agricola farà il suo debutto in competizione a Catania, un evento che segna un importante passo nel suo percorso sportivo.
Nel tennis tavolo, l'obiettivo è incentivare l'interesse dei ragazzi, soprattutto nelle scuole, per una disciplina che il Maestro Levon descrive come una "scuola di vita", dove le regole, il rispetto e la coordinazione rappresentano una forma di equilibrio nella crescita, sia fisica che mentale. L'ASD Filippide Siracusa, con la sua dedizione e impegno, continua a essere un faro di eccellenza e inclusività nel panorama sportivo siciliano.